Trasversale, De Simone: “Bene l’apertura del nuovo tratto, ma ora serve il completamento”

“Adesso mancano davvero solo pochi chilometri per l’uscita della Tuscia dall’atavico isolamento infrastrutturale che la contraddistingue”. Il segretario provinciale di Confartigianato Imprese di Viterbo, Andrea De Simone, commenta così l’apertura, annunciata ufficialmente per il prossimo 13 dicembre, del tratto Cinelli – Monte Romano Est , della SS 675 Umbro Laziale, più nota come Trasversale Orte-Civitavecchia.

“Un plauso va a Regione Lazio e Anas Che con i Lavori Sono stato nia Tempi – aggiunge Ancora De Simone – consegnando i quasi 7 km del tracciato in poco Piu di Due anni. Un segnale di attenzione importante, che adesso però è dovuto prima del secondo da tanto sospirato al completamento dell’opera fino a Civitavecchia. Non solo la Tuscia partecipanti da anni questo, che è essenziale per la sopravvivenza e lo sviluppo della nostra provincia, ma l’Italia intera: la Trasversale servirà, infatti, anche Umbria, Marche, Romagna e Veneto, dato che una volta ultimata a Mestre. La Trasversale è un ponte di asfalto che unisce due mari, Tirrenico e Adriatico, e diventa snodo cruciale anche per le intersezioni del trasporto su gomma con l’Autostrada del Sole e Sat, e per quelle su ferro con l’Interporto di Orte.

“La stessa lobby territoriale che offre settimane fa è mostrata come compatta per avere una fermata dei treni ad alta velocità. In questo senso, guardate l’approvazione, in sede di discussione della legge alla Camera, ordinata del giorno dall’onorevole Mauro Rotelli per scongiurare il rischio di perdere i 472 milioni di finanziamento che servono per I 18 chilometri del tratto mancante della superstrada. Con quel documento il Governo ha assunto un impegno preciso: ora ci aspettiamo che lo rispetti in tempi brevi “.